Il nostro viaggio alla scoperta del Marocco è stato meraviglioso …
Dico “nostro” perché è stato il viaggio di un piccolo gruppo di persone che prima non si conoscevano e che giorno dopo giorno è diventata una piccola famiglia, guidata e nutrita con cura, sensibilità e grande professionalità da Kabir, il nostro timoniere, la nostra guida che ci ha accompagnati a scoprire questa terra splendida attraverso tutti e 5 i sensi.
I colori e i sapori delle spezie, il profumo e il sapore della menta, il canto dei galli a farci da sveglia, il potente richiamo del Muezzin che riecheggiava nell’aria, il caos frenetico delle strade di Marrakech in contrasto con la calma e il silenzio assordante del deserto…il deserto…che magia…lo abbiamo ascoltato, ne abbiamo ammirato i colori, abbiamo accarezzato la sua sabbia calda e dorata.
Non scorderò mai il momento in cui ci siamo seduti in cima a una duna ad attendere il tramonto, tutti e 6 vicini, in silenzio, ognuno con la propria storia e con i propri pensieri, ma accomunati in quel momento dalle stesse sensazioni magiche di attesa e di stupore di fronte a quello che è stato sicuramente il tramonto più magico della mia vita.
Il deserto poi ci ha accolti di notte con il suo silenzio innaturale e ci ha risvegliati con le luci e i colori di un’alba lenta e luminosa.
Non scorderò mai poi la nostra ultima serata a Marrakech.
Abbiamo partecipato a una Cooking Class molto piacevole e divertente nella bellissima Bennounas Farm poi ci siamo seduti tutti intorno ad un tavolo a mangiare le cose che avevamo preparato con le nostre mani (ce la siamo cavata bene tutto sommato…).
Insieme al buon cibo e al buon vino sono circolati pensieri, emozioni, ricordi e ci siamo preparati al pensiero di tornare all’indomani tutti alle nostre vite, sicuramente meno soli e con gli occhi e l’anima pieni di bellezza.
Non cambierei davvero nulla del viaggio, che è stato organizzato in modo da farci vivere giornate intense (abbiamo visto davvero tantissime cose) e serene, senza preoccupazioni o pensieri.
Ho potuto liberare la mente, aprirmi all’incontro con il nuovo e l’inaspettato e godermi ogni momento.
Simona Plazzi