Tailandia
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Tailandia. Il Paese del sorriso.
Il paese del sorriso, quello con cui vi accoglieranno gli abitanti ovunque andiate, salutandovi con la gentilezza riservata a un amico, mani giunte e testa china; e quello che comparirà sulle vostre labbra durante il viaggio, davanti a uno scenario di natura, umanità e misticismo così denso di emozioni che sarà impossibile rimanerne impassibili.
INFO
- 10-20 Ottobre 2023
- Durata 9 giorni / 8 notti
- Guida locale in lingua italiana
- Pasti inclusi: tutte le prime colazioni, 4 pranzi e 3 cene
-
Minimo 6 partecipanti
Massimo 12 partecipanti
SPECIAL FOR LINK PLANET:
- Aperitivo a Bangkok in boutique hotel con vista sul fiume
- Passeggiata in bicicletta tra le rovine di Sukothai
- Visita ad un laboratorio artigianale per la pittura di ceramiche
- Trekking tra i villaggi Karen nel parco nazionale Doi Inthanon
- Meditazione centro del Wat Umong con maestri locali
- Attività di farming all’Ahsa Farmstay e sauna
- “Baton party”, spettacolo folkloristico all’Ahsa Farmstay
EXPERIENCE
- Eat like a local
- Move like a local
- Sleep like a local
- Meet local tribes
- Meditation like a local
Quota solo tour € 1840 ( a persona )
Quota Volo + Tour € 2660 ( a persona )
- Sistemazione in doppia/tripla
- Supplemento camera singola € 510
- Su richiesta abbinamento in camera doppia con altro partecipante
Programma
Arrivo all’aeroporto di Bangkok e trasferimento all’hotel prescelto. Sistemazione nelle camere (ufficialmente disponibili a partire dalle 14:00). Resto della giornata libero, pasti liberi.
Primo pernottamento a Bangkok.
Colazione in hotel e giornata dedicata alle attrattive di Bangkok, trampolino di lancio del tour in Thailandia, una delle città più vivaci del pianeta, pur mantenendo nei suoi quartieri più antichi scorci di storia e oasi di spiritualità.
I thailandesi la chiamano “Krung Thep” la città degli angeli. Fondata nel 1782 oggi è il centro spirituale, culturale, politico e commerciale del paese, nonché la sua capitale. Punteggiata da 400 templi buddisti, è divisa a metà dal fiume Chao Phraya: Thonburi a ovest, l’area moderna a est. Se la prima conserva tutto il glorioso passato, lo skyline della seconda catapulta il viaggiatore in una metropoli moderna.
Visita al celebre Royal Palace che include al suo interno anche il sacro Wat Phra Kaew, tempio del Buddha di smeraldo. Nella tarda mattinata visitiamo un luogo non noto al turismo di massa: il recente ed avveniristico Museum of Contemporary Art (MOCA). Il museo e’ dedicato a Corrado Feroci, l’architetto di origini italiane che agli inizi del XX secolo fondo’ l’Universita’ delle Belle Arti di Bangkok (Silpakorn University) con il patrocinio della Famiglia Reale. Nel pomeriggio visita al celebre Wat Pho, il monastero Buddista più antico della città e noto per custodire all’interno del proprio “Wihan” una gigantesca statua del Buddha reclinato. Passeggiata tra i vicoli di Bangkok che offrono uno spaccato di vita per raggiungere il boutique hotel Sala Rattanakosin posto sulle rive del fiume. Aperitivo sul rooftop con vista panoramica sul Wat Arun, il celebre ‘Tempio dell’Aurora’ che si trova di fronte sulla riva opposta del fiume. Al termine cena con menu Thai nel rinomato ristorante del Sala Rattanakosin.
Cena con menu Thai al ristorante del Sala del Rattanakosin
Hotel Holiday Inn Silom Bangkok
Esperienze: Aperitivo sul rooftop con vista panoramica sul Wat Arun
Colazione e partenza con guida su minivan verso il nord. Visita di Ayutthaya e Sukothai.
Ayutthaya, regno del Siam fino al 1767 quando venne rasa al suolo dai Birmani. Le rovine della città, ora patrimonio dell’Unesco, costituiscono il parco storico di Ayutthaya, sito archeologico che contiene palazzi, templi buddisti, monasteri e statue, tra le cose più belle in un viaggio in Thailandia. Appena fuori da Ayutthaya incontriamo la provincia di Angthong, la “Conca D’oro” dalle risaie dorate. Le strade fra i campi di riso e i canali di irrigazione provenienti dai grandi fiumi portano ad un villaggio dove gli abitanti si sono tramandati l’antica tradizione dell’intaglio degli strumenti ancora oggi utilizzati nelle cerimonie locali. A seguire ci addentriamo sempre più nella Thailandia centrale, dove i frutteti dominano l’orizzonte. La varietà di succosi frutti tropicali qui è talmente ricca da costituire la base dei piatti tipici della cucina locale. Le rovine di Sukhothai, la città che fu sede della prima capitale del Siam, sono a breve distanza. Nel XIII secolo qui ebbero origine la cultura, la lingua e l’ideale di nazione del popolo siamese.
Lo stile di Sukhothai diverrà famoso fino ai nostri giorni per la caratteristica forma degli stupa (pagode) terminanti a fiore di loto racchiuso, ma soprattutto per la canonica immagine del Buddha rappresentato con un’eloquente espressione di grande calma e pace interiore che denota la grande abilita’ degli artisti di Sukhothai di catturare, in una singola immagine, uno dei messaggi piu’ importanti e profondi del buddismo.
Cena in hotel
Hotel Sukhothai: Le Charme Sukhothai,
Prima colazione. Gita in bici tra le rovine di Sukhothai. Nel pomeriggio partenza per Chang Mai
Raggiungiamo le rovine più importanti del parco, tra le quali il Wat Mahathat, tempio del palazzo reale edificato a pianta di Mandala e che un tempo custodiva una reliquia del Buddha; il Wat Sa Sri e la sua celebre pagoda campaniforme ed il Wat Sri Sawai, antico tempio Indu edificato dai Khmer. Usciti dal parco storico continuiamo il percorso in bicicletta in direzione dei quartieri vecchi della città, attivi centri di artigianato. Sukhothai era celebre nell’antichità per la sua produzione di pregiate ceramiche, note in tutta l’Asia con l’appellativo di “Sangkanlok”, tradizione che si è conservata fino ai nostri giorni e viene ancora praticata in vari laboratori artigianali dei quartieri vecchi. Visitiamo uno dei laboratori per ammirare l’opera degli artigiani locali e cimentarsi nella pittura di ceramiche con la guida degli artigiani locali.
Attraversando le montagne della catena del Doi Khun Tan fino si raggiunge un vasto altipiano al centro del quale si trova la citta’ di Chiang Mai (300 Km ca., 4h30min), la grande “Rosa del Nord” e capitale per diversi secoli del Regno di Lanna. Nel nucleo storico della parte antica si alternano ai 119 templi Theravada, che per oltre sette secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista del Sud Est Asiatico, dove si respira l’atmosfera dell’antica Thailandia.
Pranzo tipico a base di “Khanom Jiin”, spaghettini di riso tipici
Hotel Aruntara Riverside Boutique Hotel – Chang Mai
Esperienza: passeggiata in bici tra le rovine di Sukothai
Visita a laboratorio artigianale per la pittura di ceramiche
Prima colazione. Visita al possente complesso montuoso del Doi Inthanon, area costellata da villaggi tribali e all’interno del quale si trova l’omonima vetta che segna il punto più alto della Thailandia a quota 2600mt. Nel pomeriggio prima di rientrare a Chang Mai, sosta al tempio Wat Phratthat, uno dei più venerati della Thailandia.
Prima che la civilizzazione portasse le strade, i popoli tribali si orientavano tra le montagne seguendo i corsi l’acqua che costituivano così non solo fonte di vita e nutrimento ma anche guida e direzione. I vecchi sentieri montani non sono mai stati abbandonati e oggi sono ancora utilizzabili. È lungo uno di questi sentieri che attraversiamo, accompagnati da un’esperta guida locale di etnia Karen, un tratto di foresta all’interno del parco nazionale. 4 chilometri alla scoperta di estreme bellezze paesaggistiche e per conoscere come le popolazioni Karen hanno dato vita ad estese coltivazioni di riso con la tecnica del terrazzamento.
Nel pomeriggio, prima di rientrare a Chiang Mai, visita al celebre e venerato tempio Wat Phratthat Doi Suthep, dal quale si gode quindi di uno stupendo tramonto su Chiang Mai.
Pranzo al villaggio Karen.
Hotel Aruntara Riverside Boutique Hotel – Chiang Mai
Esperienze: trekking di 4 km alla scoperta dei villaggi Karen
Prima colazione. In mattinata visita al tempio Wat Umong, importante centro di meditazione, dove è stata organizzata una sessione con i maestri locali.
Il tempio Wat Umong nella periferia di Chiang Mai, escluso dagli itinerari turistici della citta’, oggi il luogo e’ conosciuto per il suo importante centro di meditazione Vipassana, l’arte meditativa del Buddismo Theravada, che oggi andiamo a provare con una meditazione con i maestri locali. (la scuola richiede che i partecipanti indossino maglia e pantaloni bianchi – eventualmente disponibili in loco al costo di 350 THB per i partecipanti che ne fossero privi).
Nel pomeriggio, lasciandoci Chiang Mai alle spalle, si prosegue verso nord per esplorare il territorio della sua vasta provincia. Ai piedi del massiccio Il Doi Luang Chiang Dao, la terza montagna più alta della Thailandia, si trova l’omonimo centro montano di Chiang Dao che è il mercato punto di riferimento per gli abitanti delle decine di villaggi tribali delle etnie più disparate che si trovano arroccati sulle pendici della grande montagna. E’ un villaggio di etnia Lisu quello dove siamo ospitati per la cena. I Lisu mangiano all’aperto e mai all’interno delle loro case. Ci si siede a gambe incrociate sopra un grande palco in legno innalzato da terra, al centro del quale viene posto il “Kantoke”, un vassoio circolare in bamboo. I popoli della montagna hanno sviluppato una cucina basata sulle spezie reperibili ad alta quota. Le donne Lisu ancora oggi amano indossare il costume tradizionale e l’usanza non si è perduta nemmeno tra le generazioni più giovani e viene indossato durante le cerimonie oppure in presenza di ospiti. Anche la nostra cena con la tribù è ritenuto un evento di grande importanza e regolato da un preciso codice comportamentale: gli ospiti mangiano prima, assieme agli uomini della casa, mentre le donne mangiano dopo ma a loro sono riservate le portate migliori e più prelibate. È anche rigoroso porre attenzione al momento del commiato: se gli ospiti si offrono di aiutare nel rassetto della tavola o per lavare le stoviglie, significa che non torneranno mai più in quella casa.
Cena nel villaggio di etnia Lisu Chang Dao
Hotel Chiang Khang Luang Resort – Chang Dao
Esperienza: Meditazione con maestri locali presso centro di meditazione Vipassana, – Buddismo Theravada
Cena con tribù di etnia Lisu
Prima colazione in hotel. Visita al folcloristico mercato di Chang Dao. Faremo spesa di prodotti locali per la scuola-orfanotrofio che andiamo a visitare. In serata trasferimento a Chang Rai
Nelle prime ore del mattino le vie del mercato di Chang Dao si colorano del giallo e verde intensi dei costumi delle donne Palaung ai quali fanno da contrasto il nero dei Hmong, il blu scuro dei costumi Akha ed il viola delle donne Lisu. I mercati si attivano prima dell’alba al fine di servire i compratori prima che si rechino al lavoro nei campi. Noi facciamo provviste di carni, verdure e varie spezie, per sfamare le oltre cento piccole bocche dei bambini che animano una scuola-orfanotrofio sperduta in un angolo estremamente remoto del massiccio del Doi Chang Dao ed incastonata tra alte vette sommerse dalla jungla più fitta. E’ una scuola molto povera, priva di sovvenzioni statali, che raccoglie in maggior parte gli orfani dei vicini villaggi tribali ed include l’asilo, le elementari ed anche le scuole secondarie. Con le nostre provviste, oggi alla scuola sarà giornata di gran festa.
Dalla scuola proseguiamo nel fitto della foresta fino a raggiungere una grande dimora che si trova a picco su un profondo canyon roccioso. La padrona di casa è nota, non solo per le sue abilità culinarie, ma anche per la sua grande conoscenza delle erbe selvatiche che offre la foresta che ci guida alla scoperta del dinamico mondo del sottobosco; il “Miang”, costituito dalle foglie che si trovano nei rami piu’ bassi delle grandi piante selvatiche di tè, sara’ poi l’ingrediente principale del piatto il “Yam Bai Miang”. Una prelibatezza tipica delle montagne del nord che viene servita sui tavoli posti in posizione panoramica sul bordo del dirupo. Dopo mangiato, tempo libero per il relax in questo luogo paradisiaco. Per chi lo desidera è possibile fare un massaggio (con supplemento) oppure visitare il monaco che si trova nel vicino tempio buddista.
Pranzo in ristorante
Chiang Rai: The Mantrini
Esperienza: visita alla scuola-orfanotrofio
Prima colazione. Visita di Chiang Rai, soprannominata la “citta’ degli artisti”, perché è il luogo di origine di alcuni tra i più celebri artisti contemporanei del Paese, molte opere dei quali sono state ammirate al museo MOCA di Bangkok. Ognuno di essi ha onorato la propria città con famose ed appariscenti realizzazioni architettoniche che hanno fatto di Chiang Rai un luogo imperdibile. Nel pomeriggio proseguimento verso la Farma Stay Ahsa che si trova nel “Triangolo d’oro”, un’area sul fiume Mekong dove i territori di Thailandia, Laos e Myanmar si incontrano, creando una forma triangolare. Pomeriggio e serata all’Ahsa Farmstay dove condividiamo esperienze di farming locale.
Visite del già famoso Tempio Blu (Wat Rong Suea Ten), una nuova pagoda terminata recentemente e che riprende le architetture fantastiche ed oniriche già presenti nell’altrettanto celebre Tempio Bianco.
Le zone montane di confine sono ricche di insediamenti tribali. Ai piedi degli aspri rilievi che creano in confine naturale con la Birmania, si apre un paesaggio collinare, dove si trova l’Ahsa Farmstay, un podere gestito da etnie Akha e Thai Ya. Visita del podere con la possibilità di cimentarsi in varie attività agricole con coltivazioni tropicali tra cui l’albero del caucciù. A seguire, apprendimento delle tecniche di semina del riso (abbigliamento consono fornito in loco). Si potrà poi provare la sauna che i locali praticano all’interno di gabbie per galli da combattimento adattati per l’attuale uso.
In serata cena di gala per il “Baton Party “ in ambiente allestito per l’occasione tra i campi di riso dell’Ashe Farmstay. Sarà l’occasione per gustare altri prelibati piatti tribali tra i quali succulenti spiedini di carne e ‘sticky rice’ arrostiti nella canna di bamboo. Le tribu’ della zona si cimenteranno nelle loro rappresentazioni tipiche, la danza del dragone dei Thai Yai, le celebrazioni Akha ed infine la cerimonia del ‘Bai Si’ attraverso il quale le sciamane legano un bracciale al polso degli avventori al fine di invitare l’anima ‘impropria’ a riunirsi al corpo e portargli forza e vigore.
Cena di gala per il “Baton Party”
Hotel Ahsa Farmstay (per i primi 10 iscritti – i successivi al Katiliya Mountain Resort)
Esperienze: attività di farming all’Ahsa Farmstay e sauna
“Baton party”, spettacolo folkloristico per serata di gala all’Ahsa
Prima colazione. Visita alla montagna del Mae Salong che sovrasta le colline dell’Ahsa viaggiando a bordo dei locali ‘Songtaew’, tipico mezzo di trasporto locale, con panche trasversali montate sul cassone posteriore. Visita alle coltivazioni di tè.
Giunti oltre i 1000 mt di quota, le coltivazioni di tè della qualità Oulong inizieranno ad apparire abbarbicate lungo i pendii. Le piccole piantine di colore verde intenso sono in file compatte che cinturano le montagne a disegnare una fitta rete di isoipse naturali che scandiscono l’innalzarsi di ogni singolo metro di altitudine. Le comunità locali ci propongono con grande maestria i loro prodotti di qualità eccelsa, ostentando tutto il loro sapere e la ricchezza delle loro tradizioni. La qualità degli assaggi delle varie miscele non tradirà le aspettative e potrà soddisfare i palati dei più esigenti cultori del tè di qualità.
Al termine trasferimento all’aeroporto di Chiang Rai dove si stima di giungere alle 13:00 ca. Connessioni aeree garantite per voli domestici in partenza non prima delle 14:30.
Hotel
- Bangkok: Holiday Inn Silom Bangkok
- Sukhothai: Le Charme Sukhothai
- Chiang Mai: Aruntara Riverside Boutique Hotel,
- Chang Dao: Chiang Khang Luang Resort
- Chiang Rai: The Mantrini
- Mae Salong Nai: primi 10 pax Ahsa Farmstay Pax successivi Katiliya Mountain Resort
Tour Tailandia – ottobre 2023
Prenota con l’acconto di € 200
a persona
Disponibilità: 12 in stock
Servizi inclusi:
- Voli come descritti con compagnia di linea ( nel pacchetto volo + tour )
- Trasferimenti aeroporto / hotel e viceversa
- 8 pernottamenti
- Prima colazione
- Trasporto a bordo di mezzi privati
- Accompagnatore / guida in lingua italiana al seguito durante l’intero itinerario
- 4 pranzi e 3 cene come da programma
- Biglietti di ingresso nei luoghi di visita previsti
- Aperitivo del primo giorno (una bevanda analcolica a persona)
- Noleggio biciclette ed attività di ceramica a Sukhothai
- Guida locale Karen al parco nazionale Doi Inthanon
- Meditazione al centro del Wat Umong non inclusivo del costo per affitto vestiario (supplemento obbligatorio per chi non indossa vestiti bianchi)
- Food cost per pranzo alla scuola-orfanotrofio
- Attività di farming all’Ahsa Farmstay e sauna
- Decorazione e spettacolo folkloristico per serata di gala / Baton Party all’Ahsa
- Mezzi di trasporto ‘Songtaew’ per salita al monte Mae Salong
- Assicurazione sanitaria
Operativi voli
- TK 1322 10 ottobre Bologna Istanbul 1055 1430
- TK 58 10 ottobre Istanbul Bangkok 1650 #0620
- H1 4579 19 ottobre Chang Rai – Bangkok 1550 1715
- TK 69 19 ottobre Bangkok Istanbul 2305 #0515
- TK 1321 20 Ottobre Istanbul Bologna 0820 0955
Include le tasse aeroportuali, il bagaglio in stiva 20 kg e bagaglio a mano 7 kg
Servizi NON inclusi
- Passaggi aerei ( nel pacchetto solo Tour )
- Bevande ai pasti
- Mance e spese personali
- Ogni altra voce non menzionata alla sezione ‘la quota include’.
Documenti e visti
- È necessario il passaporto, con almeno 6 mesi di validità residua.
- Per i cittadini italiani non è necessario il visto di ingresso per turismo per soggiorni inferiori a trenta giorni.
- Per informazioni relative alle formalità in ingresso e obblighi sanitari previsti dal paese verso il quale state viaggiando, consultate il sito www.viaggiaresicuri.it
Condizioni di prenotazione
- Nel caso di prenotazione del solo tour, voli esclusi: possibilità di recesso fino a 60 giorni prima dell’inizio del tour, con rimborso del 50% dell’acconto
- Nel caso di prenotazione del tour con voli inclusi: possibilità di recesso fino a 60 giorni prima dell’inizio del tour, con rimborso del 50% dell’acconto
- Oltre questi termini valgono le condizioni del contatto.